Nell’affascinante scenario agricolo della provincia di Agrigento, Tony Rocchetta si distingue come un pioniere nella preservazione delle antiche varietà di grano siciliano. Originario di Licata, Rocchetta ha dedicato la sua vita a riscoprire e valorizzare il patrimonio agricolo della sua terra natia, in particolare il grano duro millenario noto come “Chiattulidda”.
La sua storia inizia come un’appassionata ricerca per recuperare questo seme antico, una varietà di grano duro licatese che era stata a lungo dimenticata e considerata scomparsa. Attraverso tenaci sforzi e collaborazioni con la Stazione Consorziale Sperimentale Granicoltura per la Sicilia, Rocchetta ha riportato alla luce piccole quantità di Chiattulidda, le quali sono state autenticate, certificate e infine inserite nel registro nazionale dei semi di conservazione.
Ma il suo impegno non si è fermato qui. Spinto dalla volontà di far rivivere questa varietà di grano sul territorio siciliano, Rocchetta ha lanciato diversi progetti ambiziosi. Uno di questi progetti prevede la semina della Chiattulidda nel suggestivo Giardino della Kolymbethra, seguendone attentamente il ciclo produttivo.
Tuttavia, il sogno di Rocchetta va oltre la semplice coltivazione del grano. Con un occhio attento alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio, ha avviato un innovativo progetto di produzione di pasta secca, utilizzando la Chiattulidda come ingrediente principale. Collaborazioni con partner locali, come il Molino Crisafulli di Caltagirone e il mastro pastaio Maurizio Spinello del Forno Santa Rita, assicurano che ogni passo della filiera produttiva rispetti elevati standard qualitativi e ambientali.
Ma ciò che rende davvero unico il progetto di Rocchetta è la sua creatività nel design dei prodotti. Inspirato dalla sua terra e dalla sua cultura, ha ideato un formato di pasta a forma di Sicilia, chiamato “I Siciliani”, come un omaggio tangibile alla ricchezza e alla bellezza della sua regione. Questo formato di pasta non solo cattura l’attenzione per la sua forma distintiva, ma rappresenta anche un simbolo di orgoglio e identità per gli abitanti della Sicilia.
Per proteggere e distinguere il suo innovativo prodotto sul mercato, Rocchetta ha presentato una richiesta di brevetto e registrazione del marchio per “I Siciliani”, assicurandosi così di preservare l’autenticità e l’originalità del suo marchio.
Il marchio QUINTESSENZA, che nasce come associazione culturale e presto si trasformerà in un’azienda agricola a tutti gli effetti, incarna l’impegno di Rocchetta verso la valorizzazione del territorio, la conservazione delle tradizioni e la promozione della sostenibilità.
In conclusione, Tony Rocchetta è un esempio ispiratore di come la passione e l’impegno possano trasformare antiche tradizioni agricole in progetti innovativi e sostenibili. Il suo lavoro non solo contribuisce a preservare il patrimonio agricolo siciliano, ma anche a promuovere una visione positiva e inclusiva del futuro dell’agricoltura locale.
In conclusione, Tony Rocchetta e il suo progetto con QUINTESSENZA rappresentano un’incredibile fusione di passione, innovazione e tradizione. La loro missione di preservare il patrimonio agricolo siciliano e promuovere pratiche sostenibili non solo alimenta il corpo, ma anche l’anima della comunità locale. Con “I Siciliani” e altri prodotti unici in arrivo, Rocchetta dimostra che l’orgoglio per la propria terra può trasformarsi in esperienze culinarie straordinarie. Ogni morso di questa pasta a forma di Sicilia racconta una storia millenaria di terra, sole e amore per la tradizione.
Perciò, mettiti comodo, solleva un bicchiere di vino siciliano e preparati a gustare un pezzo di storia con ogni morso. Ma l’avventura non finisce qui: attraverso QUINTESSENZA, Tony Rocchetta sta piantando i semi per un futuro più sostenibile e gustoso. Per ulteriori informazioni su QUINTESSENZA e per assaporare il gusto autentico della Sicilia, visita il loro sito web e seguili sui social media. E ricorda, ogni morso è un viaggio nella ricca cultura siciliana, portando con sé l’amore e la dedizione di chi, come Tony Rocchetta, ha fatto della sua missione un’opera d’arte culinaria.
Buon viaggio nella terra dei sapori autentici!
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