Nei mesi scorsi abbiam visto quali sono gli steps principali per avviare una startup ed oggi è, finalmente, arrivato il momento di scoprire 5 modi per poter finanziare la tua startup. Continua a leggere per scoprirlo.

La domanda che sorge più spontanea quando si inizia a costruire un progetto per avviare una startup è “ma dove li trovo tutti sti soldi per avviare il business?”

Spesso, infatti, non si ha l’intero budget a disposizione e non sempre si può iniziare con 0 €uro. Per questa ragione, in seguito, ti elencheremo i 5 metodi più “rapidi” per trovare i fondi per avviare la tua startup.

5 modi per finanziare la tua startup

1. Family, Friends & early adopters

Chi sono le persone che ti stanno attorno? Sì, parliamo proprio di loro: amici, familiari e primi potenziali early adopters.

Probabilmente in fase di sviluppo della tua idea ne avrai già parlato con loro, quindi perché non chiedergli di aiutarti con i fondi per l’avviamento?

A volte basta una piccola cifra a persona per poter racimolare un bel gruzzoletto che ti possa permettere di affrontare i primi costi.

Potresti investire questi soldi nella realizzazione di un MVP per poter validare la tua idea e di altri tools che ti possono essere d’aiuto in questa fase.

2. Bandi

Esistono dei finanziamenti e bandi Europei, che permettono di accedere ad agevolazioni, finanziamenti a tasso zero e/o finanziamenti agevolati e contributi a Fondo Perduto.

Per farti comprendere di cosa stiamo parlando ti elenchiamo i più conosciuti in seguito:

  • Smart & Start di Invitalia
  • Nuove Imprese a Tasso Zero
  • Resto al Sud
  • Cultura Crea

Ovviamente la tipologia di bando o finanziamento dipendono da molti fattori. È un po’ complicato destreggiarsi tra tutte queste scartoffie, ma noi possiamo aiutarti a comprendere qual è il più adatto alle tue esigenze!

3. Acceleratori

L’ acceleratore di startup è un programma che permette alla futura startup di essere seguita da un team di esperti che ne velocizza le dinamiche di lancio.

È di grande aiuto, soprattutto, in caso in cui vi è un idea non ancora molto chiara o laddove non vi è un team completo.

Esistono differenti tipologie di acceleratori, sia online che in luogo fisico.

L’acceleratore è spesso confuso con l’incubatore, ma sono due cose totalmente differenti:

L’ incubatore fornisce essenzialmente uno spazio fisico in cui lavorare, l’accesso a un limitato numero di servizi, come sale conferenze e connessione internet, e opportunità di networking.

L’acceleratore offre, gratuitamente o a pagamento, servizi professionali di consulenza strategica che vanno dalla definizione del business alla costituzione del team, dalla racconta fondi alla gestione di eventuali pivot fino al lancio del prodotto sul mercato

4 Crowdfunding

Il crowdfunding, che in italiano significa finanziamento collettivo, è un processo in cui un gruppo di persone utilizza il proprio denaro per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse.

Una sorta di colletta pubblica! 🙂

Esistono diverse piattaforme che ti aiutano con il crowdfunding. Ecco quelle maggiormente conosciute:

Pochi giorni fa, nei nostri canali social, abbiamo fatto una diretta sul crowdfunding con Jason Best che è tra i migliori esperti in questo settore. Jason ha pure scritto un libro molto interessante sul crowdfunding.

Durante la live Jason ha dato 12 Funding Tips in cui ti spiega come ottimizzare i processi della campagna e renderla più efficace. Inoltre, vi sono stati anche degli interessanti interventi da parte di Karen Schinnerer dell’U.S Consulate General Naples e di Mirko Viola di Tree.

Se sei interessato ad approfondire questo mondo del crowdfunding guarda il video qui sotto e prendi appunti! 🙂

5. Venture Capital

Il venture capital, detto anche venture cap, è l’apporto di capitale di rischio da parte di un fondo di investimento per finanziare l’avvio o la crescita di un’attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo, innovazione e attrattiva, anche se l’investimento è rischioso (tale per cui un altro individuo o un’istituzione come una banca non lo intraprenderebbe). I target degli investimenti sono delle società, incluse le startup.

L’obiettivo del venture capital è quello di finanziare la società, farla crescere e poi ottenere un guadagno dalla vendita della propria partecipazione o comunque dalla quotazione in Borsa della stessa azienda. Nonostante i rischi per l’investitore siano elevati, le possibilità di guadagno derivanti dal successo della start up sono molto attraenti.

Un esempio di venture capital è il CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione. Questo fondo ha l’obiettivo di rendere il venture capital un asse portante dello sviluppo economico e dell’innovazione del Paese, creando i presupposti per una crescita complessiva e sostenibile dell’ecosistema venture capital.

Siam giunti alla fine di questo articolo, ma la verità è che per ottenere i fondi per avviare la tua startup dovrai fare più tentativi. Non sempre si ottengono i soldi velocemente né facilmente.

Potrai sentirti demoralizzato e demotivato, ma non demordere. Se la tua idea è valida e scalabile troverai i fondi che ti permetteranno di realizzarla.

In alternativa, puoi sempre trovare un modo per iniziare con poco! 🙂

Se ti senti confuso in questo mondo così pieno di informazioni non esitare a contattarci! Noi possiamo aiutarti ad orientarti.

xoxo Angelo & Emanuela

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